
LA FAME E LE ARMI I NOSTRI NEMICI. LA STORIA DELL’ALPINO RENATO COLOMBO REDUCE DAL FRONTE JUGOSLAVO di ANNA RAVIGLIONE
Marzo 17, 2025“L’8 settembre 1943 segnò un tragico epilogo per i nostri soldati: da invasori, diventarono perseguitati e migliaia finirono nei campi di concentramento tedeschi.Teatro degli scontri nella lotta antifascista fu soprattutto il Montenegro. […] Un paesaggio che sembrava aver forgiato il carattere forte…

PRIGIONI di Gabriella Maldini
Marzo 16, 2025La storia di questo romanzo prende subito il lettore “alla gola”. Il titolo riproduce in modo perfetto la sensazione di “trappole sociali” in cui si muovono i protagonisti, Alessandro e Lucia, insieme ai genitori di lui, Fabrizio e Sara.Più delle osservazioni critiche…

Il nuovo disordine mondiale
Marzo 12, 2025Il grande filosofo bulgaro Todorov aveva capito già nel 2003 dove stavamo andando. Todorov è famoso per i suoi studi sulla letteratura, sull’antropologia e la vita in comune. I suoi tanti libri sono sempre illuminanti. Naturalizzato francese, aveva conosciuto bene l’oppressione sovietica. Nel suo libro Il nuovo disordine mondiale, all’indomani della scellerata invasione dell’Iraq da parte di Bush, Todorov aveva già compreso che gli USA non sono più un alleato per l’Europa. Tolleranza, giustizia, razionalità sono i nostri valori e purtroppo gli USA non sono più su questa linea. Tanto meno lo sono la Russia e la Cina, che stava già emergendo. L’Europa deve unirsi politicamente, deve armarsi, deve diventare una Potenza tranquilla, dotata di un esercito per puri motivi difensivi, che difenda i valori che ha compreso e realizzato.

Follie di Brooklyn
Marzo 6, 2025“La maggior parte delle vite svanisce. Una persona muore, e a poco a poco tutte le tracce di quella vita spariscono.”
Nathan Glass ritorna a Brooklyn, la città dove è nato e che ha lasciato quasi sessant’anni prima. È ritornato qui alla ricerca di un buon posto per morire. Ma la vita, come spesso succede, gli ha riservato altri piani, ben più sorprendenti! La scrittura di Paul Auster è come sempre scorrevole e tiene attaccati dall’inizio alla fine. “Follie di Brooklyn” ci appare come una commedia divertente e spensierata. Termina con il lieto fine, come qualsiasi favola. Si conclude la mattina dell’11 settembre 2001. Erano le otto della mattina. 45 minuti dopo tutto sarebbe diventato più amaro e complesso. Saluto la mia Mimi con questo libro, l’ultimo di fianco al quale lei ha dormito. Questa pagina è nata con questo nome perché lei è sempre stata la mia compagna migliore. Mi fa sorridere con gli occhi lucidi, che all’interno di queste pagine ho ritrovato, dopo aver perso lei, il concetto di quanto la vita sia effimera e di quanto a volte scrivere di chi abbiamo amato ci aiuta a tenerli con noi.

L’università di Rebibbia
Marzo 2, 2025“Volevo solo, entrando qua, tastare il polso del nostro Paese, sapere a che punto stanno le cose. Il carcere è sempre stato e sempre sarà la febbre che rivela la malattia del corpo sociale: continuare a ignorarlo può portarci a ripetere il comportamento del buon cittadino tedesco che ebbe l’avventura di esistere nel non lontano regime nazista.”
È la prima opera che leggo di Goliarda Sapienza e penso che in poche pagine racchiuda tanto di quel micro mondo che erroneamente pensiamo sia lontano da noi. La detenzione a Rebibbia è un’esperienza vissuta realmente dalla scrittrice, la quale descrive in questo piccolo estratto biografico la sua esperienza dentro al carcere femminile. Racconta delle detenute che ha conosciuto, del suo privilegio che è consapevole di avere. Racconta di quanto, per tante delle donne conosciute, quel carcere sia una casa, un posto dove non si sentono invisibili e di come, a differenza degli uomini che soffrono molto di più la mancata libertà, per le donne è quasi un proseguimento di una detenzione che vivevano già prima all’interno del proprio nucleo familiare o comunque della società.
Premio Pino Scaccia – per il giornalismo
Febbraio 28, 2025https://www.premionabokov.com/premio-alla-memoria-del-giornalista-pino-scaccia/