Che fine ha fatto la Neve?

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Ho terminato ieri l’ultimo voluminoso romanzo di Morozzi, sul quale mi accingo ora a scrivere qualche riga, spinto da entusiasmo e genuina ammirazione.
“Che fine ha fatto la Neve?” è in realtà una trilogia, dal momento che racchiude tre distinte indagini del detective dilettante Vilo Vulcano (“distinte” per modo di dire visto che personaggi e situazioni scompaiono e riappaiono nei momenti più impensati fino a comporre un quadro narrativo unitario).
Per evitare ogni rischio di spoiler, riassumo per sommi capi il contenuto. Vilo è un libraio che ha tre caratteristiche fondamentali: 1) da bambino ha subito una doppia menomazione (il Fato gli ha strappato Neve, l’amica d’infanzia, sparita da una cantina in circostanze mai chiarite e, al contempo, la sua “virilità”: il mostro che ha rapito la bimba gli ha causato anche un’invalidità fisica permanente) 2) come secondo lavoro, Vilo tenta (quasi sempre con successo) di risolvere casi disperati che, non di rado, valicano i confini della realtà per inoltrarsi nel Regno dell’Ignoto 3) Vilo non conosce la paura (non perché sia particolarmente coraggioso ma perché una singolare “malformazione emotiva” gli impedisce di provare ansia o terrore).
Consiglio la lettura delle indagini di Vilo Vulcano soprattutto a quei lettori che sentono il bisogno di una pausa dalla narrativa gialla tradizionale e che ricercano in un libro nuovi stimoli e sapori diversi: Morozzi è abilissimo ad alternare i registri, a suscitare risate e paura nello stesso capitolo, a contaminare elementi tratti da letteratura alta, narrativa di genere e fumetti (ma anche da cinema e musica), a comporre una coltissima e divertentissima summa della cosiddetta cultura pop, a ritmo di rock (l’autore è anche uno scatenato chitarrista).

News Reporter
Davide Orlandi (Mede, 15/07/1992), sono un insegnante di Filosofia e storia, materie letterarie e linguistiche negli istituti medi e superiori. Ho cinque lauree e attualmente sono dottorando in Filosofia presso l'Università di Granada. Dal mese di Maggio 2017 collaboro con il portale di filosofia “Pensiero Filosofico”. Sono volontario soccorritore e centralinista della Croce Azzurra Robbiese. Donatore sangue, volontario e consigliere dell'Avis comunale di Robbio. Volontario dell’associazione robbiese “I Live Panta Rei”, associazione che si batte per gli ultimi e per combattere ogni forma di discriminazione sociale. Corrispondente per il settimanale d'informazione “Il Corriere Eusebiano”, con sede a Vercelli (VC). Dal 2022 collaboro con il Giornale letterario. Membro del comitato di redazione della Rivista di filosofia e scienze umane "Le voci di Sophia". Ho vinto innumerevoli concorsi letterari nazionali e internazionali, sia a carattere poetico-aforistico che filosofico. Da giugno 2024 sono consigliere comunale di maggioranza della mia città (Robbio Lomellina) e presidente della medesima Biblioteca civica. Con Aracne ho pubblicato i seguenti libri: Cartesio e Bourdin. Le settime obiezioni (2016); Linguaggio e forme di vita. Saggio su Ludwig Wittgenstein (2017); Diego Marconi e la sua competenza lessicale. Un'analisi critica (2019). Interpretazioni di interpretazioni. Indagine sul prospettivismo nietzschiano, Youcanprint Editore, 2020; Come guarire dai social network attraverso due romanzi, Youcanprint Editore, 2021; Quel pazzo di Nietzsche. Come leggere la nostra vita e quelle altrui, AbelPaper, 2022; L'occasione del cambiamento, Youcanprint Editore, 2022; Frammenti di vita. Come un grido nella notte, Youcanprint Editore, 2023; Il Turismo al tempo del Covid-19, Youcanprint Editore, 2024. Ho collaborato con varie personalità di spicco del panorama culturale italiano e straniero come Mogol, Alfredo Rapetti Mogol (Cheope), Vittorio Sgarbi, Francesco Gazzè, Alessandro Quasimodo, Cosimo Damiano Damato, Hafez Haidar, Francesco Baccini, Tomaso Kemeny, Dato Magradze, Nunu Geladze, Reddad Cherrati, Franco Arminio e molti altri. Nel 2021 sono stato nominato “Uomo Illuminato” dagli Stati Generali delle Donne. Nel 2024 mi sono aggiudicato il Premio Nazionale di Filosofia, con il volume: Quel pazzo di Nietzsche. Come leggere la nostra vita e quelle altrui, AbelPaper, 2022.

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