Dorian, studente universitario e tipico “bravo ragazzo”, inizia a frequentare una comitiva di giovani molto diversi da lui. Si tratta di ragazzi di bassa estrazione sociale, che inizialmente sembrano più interessati al divertimento a tutti i costi che alla propria crescita personale, mentre nel prosieguo si rivelano attenti e disponibili. In questo gruppo emergono in particolare due elementi: Marlon, con cui il protagonista inizia un rapporto di amicizia tormentato, e Annabel detta Harley (come Harley Quinn, noto personaggio “cattivo” dei fumetti). Dorian perde letteralmente la testa per Annabel, che però lo rifiuta, travolgendo la sua vita e le sue certezze. La trama si dipana quindi su due macro-temi: l’amicizia e l’amore, ma tocca, nel suo svolgimento, anche il tema del rispetto delle persone, a prescindere dal ceto o dall’orientamento sessuale. A questo si aggiunge anche il tema del possesso che negli ultimi tempi si interseca in modo drammatico proprio con il senso dell’amore, come dimostrano molti fatti di cronaca anche recenti. L’elemento particolare del romanzo è dato proprio dal suo autore: un ragazzo giovane, che narra in prima persona un’esperienza realmente vissuta, lasciando traboccare, in modo talvolta veemente e quasi disordinato ma sempre partecipato, emozioni e sentimenti che appartengono a chi ama davvero col cuore.
