L’appuntamento annuale veneziano del Festival Internazionale di Poesia Palabra en el mundo ha raggiunto la sua XVIII edizione. Il Festival veneziano è legato al Festival dell’Avana, La rivista Isla Negra e Project Cultural del Sur e si svolge in contemporanea nel mese di maggio in più di cento località nel mondo; nasce da uno spirito internazionalista teso a costruire, attraverso la coralità della Poesia, un Mondo di Pace. Un mondo in cui i conflitti non si risolvono con le armi e le relazioni umane non siano sottomesse al pensiero unico del profitto e degli interessi di pochi. Un mondo in cui la pace non sia una vuota parola ma atti concreti per costruirlo più umano e giusto per ogni persona; un mondo che volge la sua cura ed attenzione anche alla terra che ci ospita.
La condivisione e lo scambio tra associazioni a vocazione umanitaria e la Palabra en el Mundo di Venezia, impegnato in percorsi che restituiscono umanità all’“umano”, valorizzano e suggellano il nostro cammino poetico più che decennale in laguna. Le voci di questa XVIII edizione veneziana stanno a testimoniare tutto questo, perché crediamo che la poesia sia ancora il nostro zenit per restare umani e dialogare con e tra le differenze che sono un valore da coltivare. Il divide et impera, non ci appartiene, e l’appello che sentiamo di fare nostro ci viene da alcuni versi del Ismail Kadarè: Venite ed appendete le vostre armi ai chiodi delle rime.
Sarà la sede giudecchina dell’Associazione Emergency ONG Onlus fondata da Gino Strada, ad ospitare questo anno la XVIII edizione del Festival Internazionale Palabra en el Mundo, appuntamento annuale veneziano con la parola poetica locale, nazionale ed internazionale per riaffermare la necessità di una cultura di Pace e non di morte tra i popoli del nostro pianeta.
L’evento avrà il suo ‘calcio d’inizio il 23 maggio al Bistrot de Venise, con un primo omaggio alla poetessa nicaraguense Claribel Alegrìa con i lavori degli artisti e delle artiste del Centro Internazionale della Grafica di Venezia che hanno intrecciato un dialogo con i suoi testi.
Si proseguirà il 24 maggio presso la sede di Emergency nell’isola della Giudecca con la lettura, nelle lingue originali, dei dodici poeti e poete invitate. L’omaggio a Claribel Alegrìa vivrà qui un altro momento con la proiezione del video “Una vita in poesia” presentato da Gianni Beretta, corrispondente per il centroamerica del quotidiano il Manifesto.
L’ edizione veneziana del festival si è sempre distinta dalle altre anche per il dialogo tra le diverse lingue e quelle che stanno sparendo, senza dimenticare quella latina. Per questo, dal 2013, il Festival presenta il suo particolare omaggio alla lingua latina e al compianto Prof. Mario Geymonat, (dell’Università di Cà Foscari). L’omaggio, curato da Anna Chahoud e Charlie Kerrigan, (dell’Università del Trinity College di Dublino), Giacomo Della Pietà e Lorenzo Fort (che leggerà i testi in latino), quest’anno aprirà una riflessione su crisi climatica e guerre fratricide dialogando con W.B Yeats e brani scelti dalle Georgiche di Virgilio e dalle Elegie di Properzio.
Per la cura del Centro Internazionale della Grafica di Venezia, le testimonianze di questa XVIII edizione saranno raccolte nell’antologia dei “Quaderni della Palabra”, che includerà il supplemento speciale dedicato a Claribel Alegrìa.
Come è abitudine di questa edizione veneziana, la contaminazione tra le arti s’incontrerà anche con la musica che quest’anno sarà quella del dulcimer di Kitia L.Muriel Benedetti e il sassofono di Marco De Odorico.
Il festival Internazionale Palabra en el Mondo è diretto ed organizzato, da Anna Lombardo, del comitato FIP internazionale, assieme con Fabia Ghenzovich, Giovanni Asmundo e Zingonia Zingonia.
La curatrice, Anna Lombardo, dal 2009, ha saputo mantenere vivo il dialogo ed il confronto tra lingue ed esperienze poetiche diverse, chiamando poeti e poete che generosamente hanno risposto all’appello animando le giornate veneziane. Il Festival, nonostante non riceva alcun contributo e sostegno da parte delle amministrazioni pubbliche, è cresciuto nel tempo mantenendo sempre accesa la lanterna della poesia e della condivisione di idee e progetti. Uno di questi, ha visto concretizzarsi proprio quest’anno, un’antologia, From Venice to Venice, che mette in dialogo poeti e poete italiane e veneziane con i loro colleghi e colleghe della Venice californiana.
Per chi volesse già prenotare l’antologia dei Quaderni della Palabra 2024, che raccoglie i testi dei poeti e delle poete presenti a questa XVIII edizione, può farlo scrivendo al seguente indirizzo e-mail: festivalpalabravenezia@gmail.com
L’antologia di quest’anno sarà fornita di un QRCode con il quale ascoltare le voci dei e delle partecipanti.
Le due giornate sono aperte al pubblico fino ad esaurimento dei posti.
Nel sito web: www.palabraenelmundovenecia.wordpress.com, inoltre, si potranno in seguito leggere e ascoltare le voci di tutti e tutte le ospiti del Festival Internazionale della Palabra en el Mundo.
di Anna Lombardo
