Sulla strada di casa nasce da un’ intervista, lunga alcuni mesi, a Ernesto Calabrese.
A me è capitato di scriverla ma la storia è la vita di Ernesto.
Il filo rosso che attraversa il libro è il suo rapporto mancato con il padre, mai conosciuto perchè morto quache mese dopo la sua nascita.
Le sue esperienze di vita ruotano attorno alla casa avita e all’azienda agricola di proprietà della famiglia paterna, con cui mantiene un legame viscerale da quando, bambino ci trascorreva magiche estati con la madre e la sorella.
La sua Pizzenti (il nome del feudo) restituisce Ernesto alle sue origini e alla sua più profonda identità ma il percorso è molto doloroso e impegnativo.